Il 2023 è iniziato con un calo netto dei prezzi all’ingrosso di luce e gas. Tale calo è certificato dall‘andamento del PUN e del PSV. Gli indici del mercato all’ingrosso dell’energia in Italia, rispettivamente dell’energia elettrica e del gas naturale, sono in calo. Si tratta di una buona notizia sia per i clienti industriali sia per i consumatori, che, dopo un 2022 con quotazioni dell’energia mai visti, possono accedere a nuove opportunità di risparmio, compreso il fronte PPA.
Il dato di febbraio 2023
Con l’ultima quotazione media, febbraio chiude con una media pari a 161,07€/MWh. Ovvero, 1000 chilowattora costeranno 161€, in diminuzione del 8% rispetto a gennaio.
Numeri lontani dalla media annuale del 2022 pari a 303,95€/MWh e lontanissimi da quelli del mese di Agosto 2022, dove il PUN medio raggiunse i 54 centesimi al chilowattora.
I dati quindi confermano un leggero ribasso rispetto alle già ridotte quotazioni di gennaio 2023 (almeno rispetto ai dati del 2022). Il PUN di gennaio 2023 è stato pari a 0,174 €/kWh mentre il PSV si è attestato a 0,724 €/Smc. Entrambi in calo netto rispetto ai mesi precedenti.