L’art. 8 del D.Lgs 102/2014 obbliga le grandi imprese e le imprese energivore a fare una diagnosi energetica sui propri siti e ad inviarla ad ENEA entro il mese di dicembre di ogni anno. Il 5 dicembre 2023 si avrà la prima scadenza del terzo ciclo di diagnosi energetiche obbligatorie. Molte aziende non hanno ancora avviato gli adempimenti necessari o pensano possa bastare quanto fatto in precedenza.
Per molto tempo la diagnosi energetica è stata gestita con lo spirito dell’adempimento burocratico. Oggi la somma di fattori quali l’aumento del costo dell’energia, l’intensificarsi dei controlli e l’erogazione di sanzioni e la diffusione crescente degli strumenti di monitoraggio dei consumi hanno reso la diagnosi un elemento centrale per la strategia energetica delle imprese, anche per i suoi riflessi sulla pianificazione degli investimenti.
L’iter della Diagnosi di per sé è semplice, ma è fondamentale che venga eseguita da soggetti capaci di gestire tutti gli aspetti dell’energy efficiency, per evitare, come detto, che si riduca a un mero adempimento senza dare le opportune garanzie nei confronti dei controlli sempre più stringenti. Il concetto di miglioramento continuo presente nelle pieghe della legge 102 non va sottovalutato.
Una diagnosi si compone di
SOPRALLUOGO con raccolta dei dati da parte di un tecnico specializzato (sia attraverso lo storico fatture sia da misurazioni con strumenti);
ANALISI di conformità e verifica dell’adeguatezza degli strumenti di misura rispetto all’obiettivo. Questo aspetto è spesso sottovalutato dalle aziende: non basta avere degli strumenti di misura già sul campo, bisogna verificare che siano congrui, che abbiano le giuste certificazioni e che siano funzionali all’obiettivo
I dati e la cornice complessiva dello status energetico dell’azienda confluiscono quindi in una analisi, che Ego Energy chiama
POWER AUDIT, una vera consulenza energetica finalizzata all’ottenimento di tutti gli obiettivi della diagnosi energetica e base per la pianificazione dei successivi interventi.
Dal Power audit si generano quindi tutti gli interventi di adempimento normativo e di eventuale adeguamento agli standard di energy saving delle imprese.
Per la redazione della diagnosi energetica di una azienda, è fondamentale affidarsi a esperti che colgano l’importanza di un percorso di miglioramento continuo. Bisogna inoltre evitare di moltiplicare gli interlocutori del processo di efficientamento, per razionalizzare l’intervento e per risparmiare il prezioso tempo dell’EGE o dell’esperto di energia. Ego Energy ha un team di EGE a disposizione delle aziende che permette di sistematizzare ed esternalizzare le parti più complesse della gestione, lasciando alla risorsa interna il tempo per dedicarsi ad altri focus. Che cosa fare una volta efficientata l’azienda? Come trasformare l’efficientamento in guadagno? Da questi stimoli Ego Energy ha messo a disposizione delle aziende il suo Know-how.
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